aigor?

Certo che di gente gobba in giro ce n’è.
Col mio lavoro notturno poi vedo tutto di tutto e ogni volta resto di stucco, mica mi riesce farci il callo alle gobbe. Se non bevi non ti diverti, se non fumi sei sfigato, se non ti muovi come un duro diventi trasparente. I locali sono nosocomi a cielo aperto ci vanno in convalescenza miriadi di gobbi e gobbe che rantolano, si raddrizzano solo quando credono di essere ascoltati poi ci sono bicchieri appiccicosi, cicche, posacenere di vetro, cucchiai di plastica, sguardi annacquati, paillettes, sandalini, mal di testa, divanetti, luci, suoni, auto parcheggiate, vomito, bagni che puzzano di piscio, tristezza. Poi i gobbi vanno a letto sorridendo stancamente, tanto il giorno dopo è uguale a quello prima tranne che per piccoli, miserabili particolari.
Siamo proprio messi male.
 
Cioè "siete" proprio messi male.
 
No.. "siamo" perché anche io mica son messo benino ultimamente.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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