Non sono una cima.

  Schifato dal mio carattere spigoloso e contorto un bel giorno d'estate fuggii verso la cima di un monte, un cammino taumaturgico d'illuminazione: prima fresca erba, poi cespugli agitati dal vento, roccie splendenti, viottoli impervi, fonti d'acqua diamantata, insetti, fiori, luce.. Camminai per ore, giorni.. scappando da quello stronzo borioso ed egocentrico che ero, ogni passo mi portava una …

Tergimi

Se penso al ritmo con il quale dovrei scadenzare i tergicristalli mi esplode il cervello, entro in paranoia: piccole gocce si suicidano sul vetro spappolandosi silenziosamente forse ingannate dalla profondità stessa del parabrezza o solo per compiere l’ultimo gesto perfetto, esplodere dopo l’ultima caduta. Come stabilire la velocità delle spazzole gommose? Repentina ma non piove …

Grazioso Cagnolino sudaticcio,

     ove ti dirigi scodinzolando e spedacciando allegramente facendo seccare quella tua indipendente linguetta? Hai forse visto un bel marciapiede, un  solitario pneumatico tubolare o un immacolato giardinetto di ludoteca per depositarvici le tue barzotte deiezioni? Marca territoti, abbaia in sol bemolle e sii felice per essere soltanto un oggetto di compagnia per gl’irresponsabili tuoi padroni …

AMARE-NA

Quando ero piccolo ciucciavo i ghiaccioli all’amarena finchè non diventavano bianchi senza succo. Vuoti. Poi mi restava la bocca e la lingua fucsia ed ero molto felice, sorridevo a tutti nella speranza che notassero il bagliore violaceo della mia bocca. Ero orgoglioso di me. Ghignavo e tutti pensavano "Che bel bambino sorridente.. certo con quella bocca …