Il pixel

Faccio finta di non vederti ma ti vedo benissimo, sei li che mi guardi fisso anche se gli altri 2.303.999 pixel fanno il loro dovere. Sembri il centro del mondo eppure sei come tutti gli altri. Mi fai diventare pazzo pazzo pazzo pazzo pazzo non riesco a non pensarti, a non chiedermi che fai. Ti voglio bene piccolo mio, in fondo sei come me: ribelle e fastidioso, inopportuno e fiero. Talvolta non ti vedo ma poi emergi con tutta la tua insinuante potenza, incorporale, evanescente e luminoso. Mica ti sposti minuscolo tamagotchi succhia energia, nulla ti tocca, sei un micro bastardino incurante del mondo. Fai parte del tutto e allo stesso tempo sei un intruso. Un reietto. Un estraneo. Un estra-neo. Un extra neo. Un neo dentro un universo perfetto. Ti chiamerò Pixy, in fondo sei l’unico che mi capisce. Ti amo.