![]() |
Signor Corrado Malanga,
Lei è un personaggio insolito, strano, quasi onirico eppure così candido. E poi la sua toscanità bastarda mi piace. Ho iniziato a seguirLa con crescente interesse perché sono molto cuorioso e perché sono affascinato dai matti e Lei con le sue teorie sugli alieni ha subito catturato la mia attenzione. Ho letto articoli, ascoltato conferenze on-line e mi sono fatto un’idea sulle sue teorie giungendo alla conclusione che forse nonostante l’apparenza Lei non è pazzo: lateralizzazione del cervello, ipnosi regressiva, articoli sul Chemical Society, classificazione aliena, abduction, visione olografica dell’universo, reinterpretazioni sulla funzionalità del cervello, ricollocazione della fisiologia umana e simbad sono corollari da schizofrenici (tagliati a metà) e da compulsivi ma sembrerebbe non da ricercatori dell’Università di Pisa. C’è poi un "però" caro Dottor Malanga che Le rende giustizia cioè osservando le persone da una vita mi sono accorto che niente di quello che Lei afferma stonerebbe con quello che in effetti mi circonda e tutto potrebbe essere giustificato o avere un fondamento logico. In un mondo dove le persone credono ancora nella religione e nella Chiesa (nonostante la banale ovvietà della non esistenza di un Dio e le consuete porcate combinate dai suoi ministri in terra), dove molti vanno ancora a votare e si fanno la "loro" idea della vita politica (nonostante questa sia esplicitamente un cancro terminale che ha sempre afflitto i popoli), dove non si ha concetto e riferimenti nemmeno di quello che succede sotto il proprio naso io francamente La ritengo credibile. Anzi molto credibile.
All’inizio ridevo a sentirLa snocciolare razze e sottorazze di alieni poi ho smesso, qualcosa di orrendo mi ha fatto riflettere e pensare perché in effetti ci comportiamo come le mucche animiche di cui Lei parla, siamo davvero in un colossale allevamento di "contenitori". Ceste vuote, scatole ridicole e Lei sa di cosa parlo. Umilmente mi permetto di contraddirLa in unico punto caro Dottore: gli alieni non sono le entità esterne alla terra, in verità siamo noi. Guardiamoci attentamente e chiediamoci quali sono la nostra evoluzione, la nostra conoscenza e la nostra capacità d’imparare. Siamo specializzati ma non evoluti come ipotizza Lei in effetti e non archetipicamente parlando. La teoria della centesima scimmia quindi decade non crede? Sono inutili gli sforzi dei Gandhi, dei Buddha o dei Gesù. Come invece diceva G. Gurdjieff siamo scimmie. Soltanto scimmie pazze.
Spero vivamente che Lei non si sbagli dottore perché senza Dio, senza Alieni o senza una qualsiasi gerarchia a noi superiore qui è davvero tanto, tanto, tanto buio.
Simpaticamente suo
Gabrio Ennegramma Maionchi
|