Autodistruzione

Chiudo un attimo gli occhi.
Quarta notte di fila. Sono morto.
Quando lavori notte e giorno tutto sembra sott'acqua: suoni, voci, colori.. è tutto attutito.
Vado verso l'autodistruzione.
Non m'importa.
Chiudo gli occhi.
Solo un attimo.

A volte ho le allucinazioni.

Ma non importa.
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CAZZO!! quanto ho dormito?
SONO LE 23:40????
DOVEVO ENTRARE ALLE 22:30
CAZZOOOOOOOOOOOOO
Mi alzo tarantolato provo a coordinarmi ma sbatto ovunque, spigoli, giocattoli, porte, sedie, mi precipito a pettinarmi con la cazzuola e il gel, PRESTO intanto penso ad una scusa "ho la macchina guasta, un meteorite, gli alieni, la madonna puttana.." niente è credibile con un'ora di ritardo..CAZZOOOO..Radio, tesserino..CAZZO..Accendo il cellulare e segna le 17:12 pure questa MERDA DI CELLULARE SI È ROTTOOOO TUTTE A ME CAPITANO..
Chiavi, giubbotto e corro verso l'auto COSA RACCONTO ADESSO?

Fuori è giorno.

Fuori è giorno?

Alle 23:40 è giorn..???

L'orologio segna le 17:15. Fuori è giorno.
..
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Era al contrario. [Prima ho visto l'orologio al contrario dunque il cellulare aveva ragione: non sono in ritardo perché è pomeriggio, Il cellulare non è guasto ergo ho dormito meno di 20 minuti]
Sto fermo per strada guardo le auto che sfrecciano. Tutto va veloce solo io a rallentatore.
Questa buca che ho nel cuore continua a scavare.
Fanculo che m'importa.
Si fanculo.