Cara Platea

Ogni spettacolo è gràtis (DIZIONARIO ETIMOLOGICO Accademia Della Crusca: voce latina divenuta italiana sincopato da GRÀTIS ablat. plur. di GRÀTIA grazia, favore, benevolenza, astratto di GRÀTUS grato (v.q. voce) gratuitamente, Di pura grazia, Senza pagamento) quindi è un dono per cui non c’è da pagare alcuna pecunia o scotto. Ossequi alla platea e baci alle vostre rispettive famiglie. Chi ha orecchi per intendere intenda. Chi ha occhi per leggere legga.
Chi non ha orecchi e occhi.. cazzi vostri che siete lombrichi? Vi amo.

 

 

 

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13 commenti

  1. Usti!

    Io vorrei pagare qualche cosa, non so…
    Posso offrire il mio giovane CORPO sull’altare dell’Arte…
    Mi immolo, mi offro a te Ennegramma.

    Non è che per caso hai qualche idea di come trascorrere il tempo? 🙂

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