Mi chiedo il perché.

Davanti al vuoto cosmico dell’universo ogni cosa assume una sua giusta proporzione: l’ego si zittisce, la malinconia si espande fino a dissolversi e lo spazio si ridimensiona, in pratica tutto si posiziona su una struttura gerarchica che affonda le basi nella notte dei tempi come gigantesche radici profondissime. Sento il bisogno di piangere ma non …

ARCOBALENO

Un giorno guardando due arcobaleni nel cielo pensai di scorgere un chiaro segno del destino. La cosa mi riempiva e mi spiazzava, niente era mai stato così chiaro ed evidente. Nessuna spiegazione, nessuna possibilità di fraintendimento stavolta, i dubbi si dissiparono e trasformai l’incompletezza con l’Uno. Finalmente non ero più solo. Erano due enormi multicolorati …