Sono colpevole

 
 
Ebbene si, ammetto di essere in torto. Girovagando nelle varie community mi rendo conto che non posto belle foto (rubacchiate), non racconto cagate cerebrali, non scrivo pessime poesie, non ho la faccia come il culo e che non sono la tipologia di utente-amico che ci si aspetta in rete ovvero un elargitore di consigli, un donatore di pezzi di cuore, un risolutore di problemi esistenziali, uno scrittore fotocopia o un profondo conoscitore dei massimi sistemi dell’universo. Purtroppo devo nascondermi fingendomi stupido, cattivo e brutale. Ma ora basta, voglio che tante persone visitino il mio blog, voglio diventare un’icona e che il mondo mi additi come "quello li si che è un essere umano vero" voglio travalicare il confine tra virtualità e realtà. Quindi prego tutti i nuovi visitatori del cazzo a soffermarvi e a leggere attentamente nel vostro miserabile cuore: apritevi a me, comunichiamo, confrontiamoci non lasciatemi qui solo in questo bianco nervrotico. Poi dopo andate a farvelo stroncare nel culo ma prima a-m-a-t-e-m-i. Ne ho bisogno. Taaaaaaaaaaaaaanto bisogno.

 




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